Il Comune di Firenze coordina, in partenariato con ASSTRA, ECOPNEUS, MOPI, UNIFI, UNIRC e VIENROSE, il progetto europeo LIFE SNEAK (optimized Surfaces against NoisE and vibrations produced by tramway track and road traffic).
Principale sfida del progetto è la riduzione del rumore da traffico stradale che condiziona soprattutto le aree urbane densamente popolate, come quella di Firenze, dove il rumore e le vibrazioni prodotte dalla tranvia si sovrappongono a quelle prodotte dal traffico stradale. Sarà infatti realizzato un tratto di superfice a bassa rumorosità/vibrazioni e saranno testate soluzioni di retrofit con costi del ciclo di vita paragonabili a quelli delle superfici standard, ottenendo una sostanziale riduzione del rumore.
I principali obiettivi sono:
riduzione del rumore complessivo derivante dalla sovrapposizione del rumore prodotto dall'interazione ruota-rotaia e pavimentazione-pneumatico e del rumore strutturale derivante dalle stesse interazioni di cui sopra che si propagano attraverso il terreno e la sovrastruttura stradale;
utilizzo di "pavimentazione a bassa rumorosità" per mitigare il rumore prodotto dall’interazione ruota-rotaia e pavimentazione-pneumatico, riducendo al minimo gli effetti derivanti da quest’ultimo e la loro propagazione;
riduzione del rumore del tram dovuto al contatto ruota-rotaia attraverso un sistema di pannelli fonoassorbenti (realizzati in materiale riciclato) da applicare sul tram (bogie skirts) e valutazione di efficacia di un sistema prototipale con ugelli ad acqua da installare su un tram per la riduzione dello stridio nelle curve a raggio stretto;
riduzione del disturbo dovuto al rumore e alle vibrazioni generati dal traffico stradale e dal passaggio del tram;
promozione a livello europeo delle soluzioni proposte per ridurre l'inquinamento acustico
integrare i database di emissione sonora dei veicoli definiti dalla Direttiva (UE) 2015/996 con i dati di emissione del tram in rettilineo ed in curva raccolti nello studio pilota con particolare riferimento alle condizioni di stridio attualmente non considerate dalla Direttiva.
DESCRIZIONE_PROGETTO-REV7-IT.pdf |