Lo sviluppo dei processi informativi e la conseguente evoluzione dell’importanza della comunicazione nelle relazioni fra Azienda e Cliente, anche nel settore del TPL, hanno evidenziato l’opportunità di erogare l’informazione relativa al servizio con adeguati livelli qualitativi.
Questa consapevolezza, unita all’osservazione di una certa disomogeneità e frammentazione di azione fra i diversi operatori del settore, ha spinto ASSTRA ad analizzare la possibilità e l’eventuale opportunità di istituire un Servizio Informativo Unico Nazionale del Trasporto Pubblico Locale (SIUN TPL) che consenta il raggiungimento di obiettivi ritenuti primari ed imprescindibili quale supporto dell’evoluzione qualitativa del TPL nel nostro Paese.
In particolare gli obiettivi principali sono quelli di:
1. Istituire un servizio condiviso e facilmente accessibile da parte delle aziende associate che possa costituire un elemento caratterizzante per il settore e concorrere, come tale, alla costituzione di un brand caratterizzante del TPL;
2. Incrementare l’efficacia nella risposta alle attese del cliente, finalizzata in particolare alla facilitazione nell’ottenere informazioni sul servizio di trasporto, superando la frammentazione degli operatori sul territorio e la conseguente articolazione dei canali informativi messi in campo dalle singole aziende. In tal modo si realizzerebbero una parte degli auspicati maggiori standard qualitativi inerenti la funzione comunicativa del TPL;
3. Uniformare, secondo standard condivisi già diffusi, i livelli minimi di informazione erogabili dal servizio, e superare le asimmetrie informative che ad oggi costituiscono potenziali deterrenti alla piena fruibilità del servizio da parte della popolazione in movimento sul territorio nazionale;
4. Garantire l’efficacia operativa e d’immagine attraverso l’identificazione di un servizio che, indipendentemente dalla sua eventuale declinazione operativa, abbia caratteristiche di successo ed accertata fruibilità.
Nel documento sono stati analizzati i possibili scenari funzionali, prevedendo sia il MODELLO TELEFONICO sia il MODELLO WEB.
Riguardo il modello telefonico sono state analizzate 3 soluzioni possibili:
1. Il trasferimento diretto della chiamata;
2. La creazione di un call center centralizzato;
3. La soluzione ibrida.
Per quanto riguarda il modello web sono state analizzate due soluzioni di riferimento:
A. Il modello con sito adattivo su piattaforme esistenti (Tipo A);
B. Il modello con portale dedicato auto consistente (Tipo B).
Prezzo: Gratuita per gli Associati