27/04/1999
"I servizi pubblici scadenti provocano una emorragia di voti del 34% per i sindaci in carica e i cittadini insoddisfatti sono più di quelli soddisfatti? Un segnale di più che sulla qualità di trasporti, igiene, servizi comunali e sicurezza, le amministrazioni locali devono investire di più". Il presidente di Federtrasporti, Enrico Mingardi interviene sui dati di una ricerca di customer satisfaction elaborata da un istituto di ricerca, spingendo Regioni ed Enti locali ad incrementare il flusso di risorse in direzione dei servizi pubblici e, in particolare, dei trasporti pubblici. "L’incidenza dei servizi della mobilità nella formazione di un giudizio dei cittadini è tra le più evidenti e testimonia la strategicità di questo servizio. Il trasporto pubblico e la gestione del traffico coinvolgono giornalmente la vita dei cittadini, condizionandone gli spostamenti, l’utilizzo del tempo e la qualità della vita. Anche il livello dell’inquinamento e lo stress provocato dal traffico automobilistico hanno superato ogni soglia di attenzione. Per questo motivo è necessario potenziare ulteriormente i servizi di trasporto collettivo, sostenendo le aziende già impegnate in un difficile lavoro di risanamento e di preparazione ad un mercato liberalizzato. Questo impegno si misura sia in termini di maggiori risorse, sia in provvedimenti che consentano un più razionale utilizzo delle reti di trasporto. Limitare l’accesso del traffico automobilistico privato a porzioni del centro urbano, dotare le strade di corsie protette per gli autobus, ricorrere a nuovi sistemi tecnologici per il controllo della viabilità, possono migliorare, con sforzi finanziari contenuti, la qualità della vita in molte città".