26/09/1997
Quanto appreso dalle cronache dei quotidiani, cioè che l'inquinamento atmosferico sta facendo una strage nelle nostre città conferma la test che la Federtrasporti da anni sta sostenendo, cioè che per coniugare la necessita di mobilità ed il rispetto per l'ambiente bisogna incrementare 1'utilizzo del sistema pubblico di trasporti. La notizia che lo smog uccide con una frequenza impressionante: un decesso al giorno nella zona centro a Roma (uno ogni 48 ore considerando l'intera area metropolitana) deve far riflettere tutti ed indurre chi ha responsabilità nel settore ad agire. L'incidenza sull'inquinamento urbano causato dalla circolazione degli autobus è minima. Se prendiamo in esame la Capitale vediamo come i mezzi di Atac e Cotral - le grandi aziende che gestiscono il servizio di Roma e del Lazio - incidono solo in minima parte sull'inquinamento. Considerando, infatti, soltanto i consumi da traffico (benzina con o senza piombo, gasolio, gpl e lubrificanti), gli autobus, che assicurano un quarto degli spostamenti nel Lazio ed il 40% nella capitale, ne utilizzano solo il 2,1%. A ciò va aggiunto l'impegno per la corretta manutenzione dei mezzi, per l'acquisto di mezzi elettrici, per un utilizzo sempre più diffuso delle strade ferrate e dei tram... Purtroppo il problema non è sufficientemente sentito a livello politico-ammistrativo dove, ad esempio, non si è ancora riusciti a far partire i piani urbani del traffico.Ufficio stampa: Gaetano Pedullà