15/04/1998
"In vista della fase più delicata nel processo di riforma del Trasporto pubblico locale, occorre rendere più solida, compatta ed efficace l’azione di Federtrasporti". Con questa motivazione la Giunta e il Consiglio Direttivo di Federtrasporti hanno approvato all’unanimità la proposta del presidente Enrico Mingardi di anticipare il rinnovo della carica di presidente al prossimo 8 maggio. Ad eleggere il presidente che guiderà Federtrasporti nel prossimo triennio saranno i presidenti ed i delegati delle 151 aziende associate, una volta sentito il comitato di saggi che il Consiglio direttivo ha individuato in Carlo Perdomi - presidente dell’ACFT di Ferrara e presidente del Collegio dei Revisori di Federtrasporti - in Ciro Forestieri - presidente del CSTP di Salerno - e in Ardelio Michelini - presidente dell’ACT di Bolzano. L’elezione avverrà a Bologna, nel corso della prossima Assemblea generale, già fissata per alcuni adempimenti statutari ordinari. Il rinnovo della carica di presidente avverrà quindi con qualche mese d’anticipo rispetto alla naturale scadenza del mandato di Enrico Mingardi. Una decisione inconsueta in tema di rinnovo cariche, voluta però dallo stesso presidente in carica per conferire a Federtrasporti la necessaria autorevolezza e unità d’indirizzo nella fase di determinazione delle nuove regole del Tpl. Uno sforzo indispensabile per assecondare la trasformazione delle aziende del trasporto pubblico in delle nuove imprese in grado di sostenere l’introduzione del mercato.