20/05/1998
La Camera dei Deputati e la Commissione Giustizia del Senato hanno approvato un disegno di legge (2570) che depenalizza una serie di reati. Uno degli articoli del DdL, che attende l’approvazione in aula da parte del Senato, trasforma i reati di alterazione e uso di biglietti di trasporto falsi da illeciti penali in illeciti amministrativi. "Un regalo - avverte il presidente di Federtrasporti, Enrico Mingardi - per tutti quei ‘furbi’ che frodano le aziende di trasporto utilizzando titoli di viaggio falsi o cancellando la precedente timbratura del biglietto". Il fenomeno, tutt’altro che inconsueto, costa alle aziende alcune decine di miliardi l’anno. Solo a Roma, secondo una stima dell’Atac, l’azienda perde più di 20 miliardi. Ma tipografie clandestine e biglietti falsi vengono regolarmente individuate e sequestrate in ogni parte d’Italia. Un "business" in mano a piccole e grandi organizzazioni criminali. Per il presidente di Federtrasporti, depenalizzare i reati di alterazione e uso di biglietti di trasporto falsi rischia di incentivare un fenomeno già particolarmente diffuso. "Depotenziare la pena per questo tipo di reati - insiste Mingardi - può suonare come l’ennesimo segnale di via libera a quanti ritengono di poter fare i "furbi" a scapito delle aziende e della maggioranza dei cittadini onesti".