Scioperi: firmato accordo nazionale degli autoferrotranvieri che recepisce gli impegni assunti nel "patto dei trasporti" del 23 dicembre scorso.

23/03/1999

Scioperi: firmato accordo nazionale degli autoferrotranvieri che recepisce gli impegni assunti nel "patto dei trasporti" del 23 dicembre scorso Le associazioni delle imprese Federtrasporti, Anac e Fenit e le segreterie nazionali di Filt-Cgil, Fit-Cisl e Uiltrasporti hanno siglato questa mattina l’accordo che revisiona il precedente accordo nazionale del 1991 sulla regolamentazione dell’esercizio del diritto di sciopero nel settore dei trasporti autoferrotranviari. Si tratta di un’intesa che attua gli impegni assunti nel "patto per il sistema dei trasporti" firmato il 23 dicembre scorso e che ha l’obiettivo di valorizzare le relazioni industriali e di introdurre nuove garanzie a favore degli utenti dei servizi di trasporto pubblico. L’accordo prevede che per evitare continue interruzioni dello stesso servizio pubblico per effetto di scioperi proclamati in successione da diverse sigle sindacali, lo organizzazioni sindacali firmatarie ricercheranno volontariamente di coordinare e di concentrare nel tempo le iniziative rivendicative conflittuali. Allo stesso fine ogni sindacato che intende proclamare uno sciopero rileverà presso l’osservatorio sui conflitti nei trasporti, costituito presso il ministero dei trasporti, la eventuale concomitanza di altre agitazioni. In ogni caso tra l’effettuazione di uno sciopero e la proclamazione di una agitazione successiva, incidente sul medesimo servizio di trasporto o bacino di utenza, non potrà intercorrere un intervallo inferiore a 10 giorni, indipendentemente dalle motivazioni dello sciopero, dal soggetto e dal livello sindacale che lo proclama. "La firma dell’accordo - ha spiegato il presidente di Federtrasporti, Enrico Mingardi - ha recepito gli inviti espressi della commissione di garanzia presieduta dal prof. Giugni. Adesso le aziende del trasporto pubblico locale e le organizzazioni sindacali potranno utilizzare uno strumento di governo consensuale in grado di incidere sui ricorrenti fattori di conflittualità sindacale e di introdurre effettive garanzie a favore dei cittadini"
CARICAMENTO IN CORSO...