19/11/2004
"Per rendere i trasporti più sicuri occorrono risorse economiche finalizzate ad intraprendere per i trasporti pubblici un percorso simile a quello realizzato tra gli anni 70 e 90 per la messa in sicurezza del sistema bancario. L’attacco alle Torri gemelle di New York dell’11 settembre 2001 ha, infatti, trasformato per sempre la nozione di SICUREZZA del trasporto pubblico (SECURITY) determinando l’adozione di metodi e strumenti che, nati per difendere i sistemi di trasporto dal pericolo terrorismo, di fatto contribuiranno a rendere i trasporti pubblici più sicuri in assoluto contro qualsiasi tipo di violenza, attacco, incidente. Ma per realizzare tutto questo è indispensabile prevedere delle risorse specifiche, le aziende non possono farsi carico da sole di un problema che è innanzitutto di ordine pubblico. E' indispensabile anche riuscire a contemperare con intelligenza il rispetto della privacy e le esigenze della sicurezza, pronti a sacrificare un pò di privacy quando c'è in ballo l'incolumità delle persone. Un altro fronte è la comunicazione. Bisogna fare molta attenzione ai messaggi. Diffondere informazione non allarmismo, anche perchè così si rischia di trasferire sempre più persone dal trasporto pubblico alle automobili e la strada, dove si consuma una strage: a causa degli incidenti scompare ogni anno l'equivalente di una cittadina di 9000 persone mentre nasce una cittadina di 35.000 persone invalide". Questo è il cuore dell'intervento di Guido del Mese, direttore di ASSTRA, l'associazione delle aziende di trasporto pubblico locale, al Convegno sulla Sicurezza nei trasporti che si è tenuto stamattina presso la Confindustria, a Roma. Ufficio Stampa ASSTRA Piazza Cola di Rienzo, 80/a 00192 - ROMA tel. +39 06.68603549 fax +39 06.68603555 cell. 329.9026942 - 335.6422453