21/05/2003
SICUREZZA TRASPORTI: RICERCA MONDIALE DIMOSTRA CHE IL TRASPORTO PUBBLICO E' DA 5 A 10 VOLTE PIU' SICURO DELLE AUTOMOBILI Secondo i dati raccolti e pubblicati dall'Organizzazione Mondiale della Sanità nel 2000 ci sono stati 5 milioni di decessi per incidenti, di questi 1,26 milioni di morti sono da attribuire ad incidenti della strada. In base ai risultati dell'OMS, il traffico stradale è al primo posto nella hit-parade delle morti violente, seguito dai suicidi e dalla violenza interpersonale C'è una correlazione diretta tra il numero delle persone uccise, o menomate, sulla strada ed il numero di viaggi fatti con l'automobile in rapporto ad altre forme di trasporto - è quanto rende noto Hans Rat, direttore dell'UITP, l'Associazione Internazionale dei trasporti pubblici, commentando i dati pubblicati dall'OMS - in condizioni di sicurezza stradale simili, le città in cui il mezzo più usato dai cittadini per i loro spostamenti è la macchina, sono anche le più pericolose, con circa 130 incidenti mortali per milione d'abitanti negli Stati Uniti, 70 in Europa Occidentale e 61 nelle città asiatiche con alto grado di sviluppo " Secondo i dati riportati nel " Millennium Cities Database for Sustainable Transport', la ricerca svolta a livello mondiale dall'UITP, il trasporto pubblico è mediamente 5-10 volte più sicuro del trasporto privato (calcolo basato su passeggero X km trasportato). Risulta inoltre che in Europa è da 20 a 25 volte più sicuro viaggiare con mezzi su ferro rispetto ai mezzi su gomma, facendo della combinazione trasporto pubblico-trasporto su rotaie un binomio di trasporto incomparabilmente più sicuro rispetto all'automobile. L'insicurezza della strada è una delle piaghe maggiori nelle grandi città del Brasile, Africa del Sud, Sud-est asiatico (Bangkok, Kuala Lumpur, Jakarta, Taipei, Seoul) nonchè a Bogotá, Istanbul e Atene. Ci sono infatti da 4 ad 8 volte più incidenti mortali in queste città che nelle città europee. Nei paesi in via di sviluppo si stima che circa 500.000 persone muoiano ogni anno a seguito di incidenti della strada, la maggior parte delle vittime sono pedoni e ciclisti. Enrico Mingardi, vice presidente UITP e presidente dell'associazione nazionale delle imprese di trasporto pubblico, ha sottolineato come i dati che arrivano dagli organismi internazionali confermino che per rendere sostenibile la mobilità, oggi e nel futuro, sia indispensabile un impegno vero per sviluppare il trasporto pubblico. Densità , scelta modale ed incidenti di trasporto mortali Region Densià (abitanti/ettaro) Proporzione dei viaggi effettuati a piedi, in bicicletta,con trasporto pubblico Numero dei decessi all'anno per milione d'abitanti USA & Canada 18.5 14% 130 Oceania 15 21% 85 Europa occidentale 55 50% 70 Europa centrale e dell'est 71 72% 149 Asia (città con grado di sviluppo elevato)) 134 62% 61 Asia (altre città) 190 68% 138 Medio Oriente 77 27% 103 Africa 102 67% 179 America Latina 90 64% 259 Fonte : UITP Millennium Cities Database for Sustainable Transport Ufficio stampa ASSTRA: Antonietta Argilli, tel. 06 68603549 - 329 9026942, e. mail: argilli@asstra.it UITP Communications Department: Cara McLaughlin (Tel: +32 2 6636639; Fax: +32 2 6736100; cara.mclaughlin@uitp.com)