07/06/2002
Il sottosegretario ai trasporti Paolo Mammola ha riconosciuto la necessità di maggiori investimenti per il TPL e l’opportunità di prevedere interventi già dalla prossima finanziaria 150.000 miliardi di euro è la cifra che occorrerebbe per finanziare il settore della mobilità. Attraverso lo strumento del project financing e, quindi, grazie alla collaborazione tra pubblico e privato, il TPL potrebbe in tal modo adeguarsi agli standard europei e cioè essere più efficiente, di qualità e meno inquinante. E’ quanto ha dichiarato Paolo Mammola, sottosegretario del Ministero Infrastruttura e Trasporti questa mattina durante la seconda giornata del I Convegno Nazionale del Trasporto Pubblico “E pur si muove” organizzato da ASSTRA Associazione Trasporti a Napoli – Palazzo Reale. “Già dalla prossima finanziaria – ha detto Mammola – i principali obiettivi da prendere in considerazione per il miglioramento del trasporto pubblico dovranno essere l’utilizzo dei fondi europei sulla mobilità, i finanziamenti dello stato – circa 100.000 miliardi di euro – e l’utilizzo di risorse private – quasi 50.000 mild di euro.” Un questo modo la maggiore certezza negli investimenti e più sicurezza nella riuscita delle opere dovrebbero favorire la collaborazione pubblico/privato e aiutare il miglioramento del TPL. “Siamo soddisfatti – ha detto Enrico Mingardi Presidente di ASSTRA – di quanto ha affermato Paolo Mammola sottosegretario del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti e ci auspichiamo che finalmente i propositi vengano realizzati. Stiamo spingendo infatti affinché le proposte da noi avanzate al Governo vengano realizzate quanto prima per dare impulso a una settore sempre più nevralgico per i cittadini e che ha bisogno di interventi urgenti.”