TRASPORTI: UN PATTO TRA GOVERNO E REGIONI PER 4 MILIARDI DI EURO DESTINATI ALLA MOBILITA' SOSTENIBILE

15/02/2002

La proposta di ASSTRA è stata accolta dall'Assessore alla Mobilità di Roma Mario Di Carlo e dall'Assessore ai Trasporti di Milano Giorgio Goggi Migliorare il trasporto pubblico di massa, acquistando per esempio 20 mila mezzi pubblici moderni e non inquinanti, grazie a un Patto tra Governo e Regioni, in modo da rinnovare il parco autobus nazionale, portando l'età delle vetture dagli attuali 12 anni ad almeno 7, in linea con la media europea. E' quanto hanno proposto questa mattina, a Roma, nel corso di una conferenza stampa, l'Assessore alla Mobilità della Capitale Mario Di Carlo, l'Assessore ai Trasporti di Milano Giorgio Goggi e il Presidente di ASSTRA Associazione Trasporti Enrico Mingardi, che hanno accolto e rilanciato l'idea dell'associazione delle aziende del trasporto pubblico locale di trattenere una quota sulle accise della benzina. La proposta consiste in un Patto tra Governo e Regioni, da applicare sull'intero territorio nazionale anche in fasi successive, finalizzato a trattenere 3 centesimi di Euro (50 lire) per ogni litro di benzina e a destinare questa cifra rigorosamente "vincolata" alla "mobilità sostenibile", vale a dire al miglioramento del trasporto pubblico nel rispetto della salvaguardia dell'ambiente. "In questo modo - ha precisato il Presidente di ASSTRA Enrico Mingardi - in 5 anni, si potrebbe mettere da parte una somma pari a 4 miliardi di Euro. Cifra che consentirebbe di mettere in atto una serie di misure, tra cui la creazione di corsie preferenziali per i mezzi di trasporto (le busvie), parcheggi di interscambio e l'acquisto di 20 mila autobus nuovi, da distribuire sull'intero territorio nazionale in sostituzione dei mezzi pubblici vecchi, in modo da abbassare l'età media del parco autobus, aspirare a un servizio più pulito e migliorare la mobilità delle città italiane". "Per combattere traffico e inquinamento - ha detto l'Assessore capitolino alla Mobilità Mario Di Carlo - occorrono interventi strutturali che vanno al di là delle singole emergenze. Trattenere 3 centesimi di Euro dalle accise della benzina può essere uno di questi. Se la conferenza Stato-Regioni approvasse la proposta di ASSTRA, l'Agenzia romana per il trasporto pubblico potrebbe avere in pochi anni 300 nuovi bus Euro3 che contribuirebbero a rinnovare il 52% dei mezzi che attualmente superano i 10 anni di età". "Mi auguro che la proposta di ASSTRA - ha commentato l'Assessore ai Trasporti di Milano Giorgio Goggi - non resti sulla carta e possa decollare. Con il finanziamento delle accise, infatti, potremmo sostituire i bus di non recente immatricolazione con veicoli nuovi alimentati da carburanti puliti. La sola Lombardia contribuisce al gettito dell'accisa sulla benzina per oltre il 16%. Anche se Milano ha un parco autobus non molto vecchio, con un'età media sugli 8 anni, contro i 12 della media nazionale, altre città lombarde hanno una forte esigenza di riadeguare i mezzi del trasporto pubblico locale".
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