19/09/2005
Dopo una trattativa no-stop durata tre giorni e tre notti presso la sede di ASSTRA, stamattina all'alba è stato siglato l'accordo per il trattamento di malattia degli autoferrotranvieri tra ASSTRA ed i sindacati che sottoscrivono il contratto della categoria. L'accordo disciplina i trattamenti economici integrativi di quanto assicurato dall'INPS dopo la modifica introdotta con la legge finanziaria 2004. Quest'ultima ha equiparato il trattamento di malattia degli autoferrotranvieri al trattamento assicurato ai lavoratori del settore industriale. " Siamo soddisfatti dell'accordo perchè dà stabilità e certezza al trattamento di malattia della categoria nonostante la congiuntura difficile determinata dalla modifica della Finanziaria. Un risultato positivo ottenuto con una trattativa sofferta e difficile. Si è trattato, infatti, di togliere e non di dare qualcosa in termini economici, come si fa in genere in un negoziato col sindacato. E stanotte abbiamo eliminato dalla base di calcolo per la copertura economica della malattia gli elementi distorsivi, sedimentatisi nel tempo, che determinavano la contraddizione per cui un autoferrotranviere a casa guadagnava di più di quando andava a lavorare" Così commenta il risultato del lungo negoziato, Marcello Panettoni , il neo presidente di ASSTRA " I l costo dell'accordo è elevato. Parliamo di cifre intorno ai 100 milioni di euro l'anno, oltre 65 milioni di euro in più di quanto spendevano le aziende nel 2004 - prosegue Panettoni - Noi ed il sindacato abbiamo fatto la nostra parte, adesso è indispensabile che le istituzioni e gli enti proprietari delle aziende facciano la loro . Perchè non ci si può liberare con un colpo di spugna di un problema, come ha fatto l'INPS nel 2004, scaricandolo senza soluzione di continuità sulle spalle di aziende che hanno difficoltà economiche strutturali . Da anni reclamiamo interventi strutturali a livello economico e legislativo che consentano al trasporto pubblico locale non solo di uscire dall'emergenza, ma anche di crescere - conclude Panettoni - In ballo non c'è solo la salvaguardia di una categoria di lavoratori ma anche, e soprattutto, la salute delle città, devastate dal traffico e dall'inquinamento. Coi costi del petrolio alle stelle, i cittadini hanno il diritto di poter lasciare a casa la macchina e fare affidamento su un servizio pubblico capillare, efficiente e di qualità. Nei prossimi giorni, ci attendiamo atti concreti e conseguenti per questo settore" Roma 19 settembre 2005 ------------------------------- Ufficio Stampa ASSTRA Piazza Cola di Rienzo, 80/a 00192 - ROMA tel. +39 06.68603549-fax +39 06.68603555 cell. 329.9026942 argilli@asstra.it