09/01/2004
"la vertenza contrattuale degli autoferrotranviari si è chiusa, con l'applicazione corretta delle regole che governano i rapporti di lavoro nel nostro paese, lo scorso venti dicembre con la sigla di un Accordo concluso grazie alla mediazione del Governo. E ora , nel rispetto delle regole alla base delle normali relazioni industriali, l'accordo verrà sottoposto all'approvazione dei lavoratori e delle aziende del settore. Ma il sindacato di base si è chiamato fuori da questa prassi e senza neanche aspettare che i lavoratori dicano la loro, continua a soffiare su un fuoco che dovrebbe essere spento. Per questo lo sciopero di oggi è non solo incomprensibile ma addirittura inammissibile nei confronti dei cittadini, dei lavoratori e della situazione reale del settore. Speriamo nell'interesse di tutti che si possa al più presto mettere la parola fine definitivamente ad un periodo di emergenza e di conflitti per occuparci a risanare e sviluppare un settore che, pur essendo fondamentale per la vita quotidiana dei cittadini, è stato trascurato fino ad oggi e per il quale il contratto di lavoro non è sicuramente l'unico problema. Questo è quanto dichiara Enrico Mingardi, presidente di ASSTRA ASSTRA, l'associazione nazionale del trasporto pubblico locale, rappresenta oltre 200 aziende che con 100.000 addetti assicurano il trasporto pubblico ai cittadini ed ai pendolari di oltre 5 mila comuni con una popolazione di 53 milioni di abitanti.