08/03/2005
"Riteniamo ingiustificabile il rifiuto di Filt, Fit e Uiltrasporti di affrontare nel merito la proposta che le associazioni datoriali ASSTRA ed ANAV hanno presentato oggi, una proposta finalizzata a garantire anche ai lavoratori autoferrotranvieri un trattamento di malattia analogo a quello previsto per tutti gli altri lavoratori, con oneri sostenibili da parte del settore, eliminado gli effetti paradossali per cui il dipendente in malattia guadagna di più di quello che va a lavorare, effetti prodotti non da una norma di legge ma da una distorta interpretazione della normativa di settore, messa in atto dall'INPS a suo tempo e che produrrebbe, oggi, effetti ancora più paradossali a carico dei bilanci aziendali. Il Sindacato ha invece di nuovo opposto la pregiudiziale del ritiro della disdetta comunicata dalle aziende fin dalla metà di gennaio scorso. Non si è mai visto in nessun rapporto di lavoro che le aziende si debbano fare c arico della previdenza non secondo norme contrattualmente definite ma sostituendosi all' Istituto di previdenza sociale. Questo è il motivo per cui abbiamo chiesto la fase di raffreddamento al Ministero del Lavoro. Ribadiamo che gli atti unilaterali posti in essere dalle Associazioni e dalle aziende erano atti dovuti , ma non pregiudicavano in nesssun modo la soluzione contrattuale , sempre che i sindacati decidano responsabilmente di svolgere la loro parte. D i tutto c'è bisogno fuorchè di conflitto sociale". Questo è quanto fa sapere ASSTRA al termine della riunione di raffreddamento che si è svolta oggi presso la sede dell'Associazione con i rappresentanti di categoria di CGIL, CISL, e UIL . L'esito dell'incontro è stato negativo per l'indisponibilità del Sindacato ad affrontare nel merito la questione. A seguito della norma introdotta con la legge finanziaria 2005 che ha equiparato il trattamento previdenziale INPS degli autoferrotranvieri a quello dell'industria , scaricando sulle aziende il mantenimento dei trattamenti di miglior favore , il 14 gennaio, ASSTRA ed ANAV avevano comunicato alle organizzazioni sindacali la disdetta degli accordi in materia previdenziale e dal primo marzo le aziende del settore applicano il solo trattamento INPS UFFICIO STAMPA ASSTRA tel. +39 06.68603549 fax +39 06.68603555 cell. 329.9026942 - 335.6422453