11/10/2004
A parlare è Enrico Mingardi, il presidente di ASSTRA, l'Associazione delle aziende che operano il trasporto pubblico locale "I dati di Cittadinanzattiva presentano notevoli differenze rispetto ai nostri dati. l'aumento del prezzo medio del biglietto ordinario orario dal 1996 al 2003 è stato pari al 5,4% contro un incremento del solo 2% dell'abbonamento mensile (valore medio). L'incremento tariffario rilevato da Cittadinanzattiva, riferito all'arco temporale 2000/2004, pari al 16,4%, presenta i limiti di un monitoraggio parziale, geograficamente parlando (riferito solo a 8 regioni) che non tiene conto del contesto globale dell'offerta tariffaria e dei pacchetti di agevolazioni che tutte le aziende in tutte le città devono applicare. Perché tirare in ballo le aziende di trasporto quando non hanno voce in capitolo in tema di aumenti dei biglietti o degli abbonamenti ? " "Ci dispiace constatare che proprio l'associazione che difende i diritti dei cittadini - prosegue Mingardi - non si interroghi sulla situazione finanziaria del settore e dimentichi che le differenze tra nord e sud d'Italia non riguardano solo i trasporti locali, Così come ci sembra improprio paragonare il prezzo orario del biglietto paragonando centri urbani completamente diversi tra loro: a Milano o a Napoli con 30 minuti di autobus si percorre una parte minima della rete cittadina, ma ad Asti 30 minuti bastano per andare da un capo all'altro della città. Non è sparando sull'autoambulanza che i cittadini italiani, del nord e del sud, avranno un servizio di trasporto pubblico migliore. Per questo ci sembra doveroso pubblicare i dati rilevati da ASSTRA" AllegatoUfficio Stampa ASSTRA Piazza Cola di Rienzo, 80/a 00192 - ROMA tel. +39 06.68603549 fax +39 06.68603555 cell. 329.9026942 argilli@asstra.it