21/03/2005
Al termine dell'incontro al Ministero del Lavoro le parti datoriali, nell'esprimere rammarico per l'impossibilità riscontrata ancora una volta di affrontare nel merito la questione del trattamento di malattia, hanno evidenziato al Sottosegretario Sacconi l'esigenza di modificare il comma 148, che determina un onere a carico del sistema tpl di circa 100 milioni annui, quantomeno ponendo un termine all'obbligo di mantenimento dei trattamenti aggiuntivi a carico delle aziende, il che potrebbe consentire l'avvio di un costruttivo confronto tra le parti. "La Giunta di Asstra", ha dichiarato il presidente Enrico Mingardi, "al fine di consentire al Governo ed al Parlamento un esame sereno della questione sollevata e di cui è stato investito il Sottosegretario Sacconi, ha deciso di differire il termine di scadenza conseguente all'atto unilaterale posto in essere al 31 maggio p.v., auspicando che tutte le parti prendano atto della disponibilità dell'associazione di definire rapidamente la disciplina del trattamento di malattia della categoria ed al tempo stesso auspicando che le istituzioni assumano tutte le conseguenti determinazioni." Ufficio Stampa ASSTRA tel. +39 06.68603549/591 fax +39 06.68603555 cell. 335.6422453